Dopo le ultime novità introdotte da Facebook non a torto Robert Scoble ha definito Facebook come ambizioso: altri invece hanno parlato di un tentativo di colonizzare il web in quanto grazie ai nuovi strumenti (come la Social Bar) Facebook finirebbe in ogni pagina e quindi sarebbe in grado di conoscere tutti i nostri interessi, quali applicazioni usiamo e soprattutto come le utilizziamo.

Se ci pensi quest’ultimo aspetto potrebbe creare una nuova esperienza nella search experience ed una posizione dominante: conoscendo così tante informazioni su di te Facebook potrebbe fornire risultati più accurati rispetto a Google ottimizzando anche l’offerta pubblicitaria. Il tuo profilo si trasforma da un divertente gioco sociale ad una pericolosa fonte di dati utilizzati da Facebook e dalle applicazioni autorizzate (Facebook potrebbe anche decidere a suo insindacabile giudizio di bloccarne alcune), sia da quelle che usi in prima persona che da quelle utilizzate dai tuoi amici. In questo modo anche le fan page pubbliche ora diventate “community pages” acquisiscono un altro senso.

In ogni caso questa centralizzazione di Internet non fa bene e produce una maggiore attenzione nelle regole di privacy specialmente dopo l’introduzione della Instant Personalization che in italiano diventa la Personalizzazione Istantanea: alcuni siti e applicazioni selezionate da Facebook (e qui torna il discorso di sopra sull’egemonia) possono personalizzare la tua esperienza d’uso mediante le informazioni che hai condiviso pubblicamente (ovvero selezionando “Tutti/Everyone”) su Facebook. Quando visiterai per la prima volta Pandora, il sito potrebbe farti caricare le canzoni o le playlist delle band che hai “apprezzato” su Facebook cliccando sul famoso bottone “mi piace/like”.

Nel caso quindi hai impostato la privacy rendendo disponibili a tutti alcuni informazioni questi siti avranno accesso al nome, alla foto del profilo, al sesso, alla città in cui ti trovi, alla tua rete di connessioni, alla lista degli amici ed alle pagine per le quali Facebook ha recentemente deciso di linkare direttamente sul profilo con poca possibilità di scelta. Inoltre, la Personalizzazione Istantanea della quale ho parlato è attivata di default: qualcuno ha già spiegato come disattivare la funzione di Instant Personalization ma leggi più sotto e ti spiegherò come fare.

Come disattivare la Personalizzazione Istantanea di Facebook

Purtroppo non basta spuntare l’opzione disattivando la Personalizzazione Istantanea poichè le applicazioni dei tuoi amici potranno continuare ad usare le tue informazioni. E’ necessario quindi visitare le applicazioni partner di Facebook abilitate a questa feature e bloccarle singolarmente. Resta il fatto che in futuro dovremo continuamente tenere d’occhio l’elenco dei siti Web per i quali è attiva la personalizzazione istantanea.

Per agevolare questa antipatica rottura ho realizzato uno screencast con tutto il procedimento necessario a disabilitare la Personalizzazione Istantanea:

2 Comments

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  • Ho provato a cliccare su “Like This” ed è comparso il mio nome e cognome con link al mio profilo nonostante ora non sia connesso a Facebook. In effetti fa rabbrividire…