Tariffe Energia

Alcune delle tariffe per l’energia più convenienti

A preoccupare le già vuote tasche degli italiani dal prossimo anno non ci sarà solo la privatizzazione dell’acqua ma anche la liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica e del gas cominciata già il 2007 in Italia ed in Europa. Ciò vuol dire che i consumatori potranno scegliere di cambiare fornitore d’energia elettrica quando vogliono (il cambiamento è gratuito se non si cambia il fornitore in 12 mesi) e passare ad esempio da ENEL ad un altro: a proposito, nel numero di Nòva 24 de Il Sole 24 ore di Giovedì 17 Dicembre insieme ad Alessandro Bruzzi di SosTariffe.it segnaleremo a pagina 3 quelle che sono attualmente le tariffe più vantaggiose.
Bisogna fare attenzione ai prezzi ed agli sconti perchè in genere sono riferiti alla sola componente energia (PE), che pesa sul costo totale della bolletta per il 64% circa.

Chi ancora non si è preoccupato di verificare il proprio contratto continua a pagare la bolletta al vecchio distributore di energia con un prezzo regolato e fissato dall’Autorità per l’Energia e il Gas (AEEG). Perchè è necessario e quasi obbligatorio controllare il proprio contratto e dare un’occhiata alle tariffe degli altri concorrenti?
Perchè da Luglio 2010 entreranno in vigore le tariffe biorarie per chi non sarà passato al mercato libero, cioè ad oggi circa il 94% degli italiani che godono del cosiddetto servizio a maggior tutela garantito dall’Authority (con una tariffa pressocchè fissa): con il biorario l’energia elettrica costerà meno dalle 19 alle 8 dei giorni feriali, il sabato, la domenica e le giornate festive mentre i prezzi saranno più alti dalle 8 alle 19 dei giorni feriali.

Per ottenere un vero risparmio con le tariffe biorarie bisogna concentrare i propri consumi per il 66% durante la notte e il fine settimana il che porterà certamente un consumo più consapevole verso una razionalizzazione energetica ma anche un nuovo scenario nei consumi delle famiglie. La famiglia media italiana composta da 3 componenti consuma circa 3000 kWh in un anno: con questo consumo ad oggi la miglior tariffa sul mercato sembra sia quella di E.ON.

C’è da dire che la Commissione Europea ha redatto una Carta europea dei consumatori di energia che prevede alcuni diritti fondamentali:

• Allacciamento: il diritto di ricevere servizi regolari, prevedibili e sicuri di erogazione
di energia elettrica e di gas.
• Fornitura: il diritto di cambiare fornitore di energia elettrica e di gas e di beneficiare
di procedure efficienti.
• Contratto: la Carta elenca gli elementi minimi che deve comprendere qualsiasi contratto
stipulato con un fornitore di energia.
• Informazioni: il diritto ad avere informazioni aggiornate sulla fornitura di energia,
le condizioni contrattuali, i prezzi e le tariffe, le misure di efficienza energetica,
l’origine e le fonti di produzione dell’energia elettrica.
• Prezzi: l’energia deve essere erogata a prezzi ragionevoli, facilmente e chiaramente
comparabili e trasparenti.
• Misure sociali: il diritto, per i cittadini vulnerabili, ad avere livelli minimi di servizi
energetici (energia elettrica, riscaldamento e illuminazione) per evitare la “povertà
energetica”.
• Composizione delle controversie: il diritto a procedure di ricorso semplici e poco
costose in caso di controversia.
• Divieto di pratiche commerciali sleali e diritto a procedure giudiziarie trasparenti.

E gli utenti, i consumatori, come faranno ad orientarsi nel mare delle offerte e scegliere quella più conveniente? Segnalo due strumenti.

Il primo strumento online è il Trova Offerte realizzato proprio dall’autorità dell’energia e del gas mentre il secondo verrà lanciato ufficialmente domani dai ragazzi di SosTariffe ed è SoSTariffe Energia Elettrica.

Buona energia a tutti e non dimenticare di segnalarmi nei commenti cos’hai scelto per il contratto di fornitura elettrica.

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